Oggi 25 marzo 2025 alle ore 11:15 presso la sala conferenze dell’Istituto Leopoldo Pirelli di Roma, via Rocca di Papa 113, si è svolto l’incontro dal titolo “Educazione alla lettura e alla …Legalità, sono intervenuti: Francesco Laddaga, Presidente del Municipio VII Roma, lo scrittore Maurizio De Giovanni, l’Arma dei Carabinieri rappresentata dal Maggiore Valentino Adinolfi, il Capitano Ivan Zaniboni, Fabrizio Podda Lgt.C.S., Fausto Mighali App.Sc.Q.S, e Pasquale Grosso, Presidente di Antimafia Popolare POP Academy.
Il Calendario dei carabinieri 2025 quest’anno è stato pensato per i giovani. Dodici mesi scanditi da simboli, divise e colori che raccontano l’appartenenza a una grande storia. Le tavole artistiche, realizzate da Marco Lodola, autore pop con un’anima rock, traspongono su carta le installazioni luminose che caratterizzano il suo stile artistico apprezzato in tutto il mondo.
Centrale il ruolo dei testi, fondamentali per veicolare valori e messaggi dell’istituzione, Proprio Maurizio de Giovanni, osservatore attento di una società che con la sua penna mirabilmente interpreta e racconta ha scritto i dodici racconti che compongono il calendario. De Giovanni, autore di romanzi, testi teatrali, serie televisive di grande successo, ha cercato il modo per rompere il muro dell’incomunicabilità tra genitori e figli. Ha immaginato una famiglia, nonostante la dolorosa perdita della mamma, con un padre, Maresciallo comandante di una stazione dei Carabinieri e un figlio sedicenne. Il padre scrive al figlio dodici lettere, una per ogni mese. E le affida alla delicata e preziosa custodia dell’album delle foto che il ragazzo ogni tanto va a sfogliare. Ogni lettera si conclude con un “ti voglio bene”, essenza e speranza di un padre carabiniere che vuole parlare al figlio. Le lettere sono lo specchio della quotidianità, spunto di riflessione sulle tante insidie da cui i giovani devono stare attenti.
Le classi 1A eco, 2A cat e 3D Rim accompagnate dalle docenti: Carvelli, Liuti, Vesce hanno partecipato all’attività prevista dal Progetto Biblioteca “Educazione alla lettura e alla …Legalità. Guidati dai docenti hanno saputo leggere, analizzare e interpretare i messaggi trasmessi dai singoli racconti. Gli/le alunni/e hanno preparato significativi interventi e domande che hanno concesso loro di sperimentare l’utilità della lettura anche come strumento di educazione alla legalità, inoltre hanno compreso come il rispetto non sia un concetto che si esaurisce in un solo giorno, ma va costruito quotidianamente con l’aiuto degli adulti e delle Istituzioni.
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