Oggi, 23 maggio 2024, abbiamo concluso il progetto su Rita Atria e sulle vittime della mafia.
In questa giornata significativa, in cui ricorre l’anniversario della strage di Capaci del 1992,
dove perse la vita Giovanni Falcone, abbiamo voluto sensibilizzare i ragazzi di primo anno
su questo tema fondamentale .Dopo aver raccontato ai ragazzi la storia di Rita Atria,
abbiamo approfondito la necessità di combattere la mafia e la corruzione. La storia di Rita,
una giovane testimone di giustizia, ha colpito profondamente tutti, facendo riflettere
sull’importanza del coraggio e della lotta contro l’illegalità. In onore di questa giornata, siamo
scesi tutti insieme nel giardino della scuola. Gli studenti delle prime classi hanno appeso dei
cuori sull’albero della scuola, ciascuno con una scritta contro la mafia. Inoltre, abbiamo
realizzato uno striscione con la frase: “È meglio sacrificare la vita a beneficio di una causa
giusta che trascorrerla tollerando l’ingiustizia per preservare la vita”.I ragazzi di primo anno
hanno partecipato con entusiasmo e interesse. Durante le attività, si è percepita la loro
curiosità e il desiderio di capire meglio una realtà spesso lontana dalla loro esperienza
quotidiana. Molti di loro hanno espresso apprezzamento per il progetto, sentendosi coinvolti
e toccati dalle storie di chi ha sacrificato la propria vita per combattere l’ingiustizia. L’atto di
appendere i cuori con i messaggi contro la mafia sull’albero della scuola è stato
particolarmente significativo per loro, un modo chiaro per esprimere il loro rifiuto della
violenza e dell’illegalità. La preside ha partecipato all’evento, esprimendo grande
soddisfazione per il nostro impegno e per il lavoro svolto. In segno di apprezzamento, ha
annunciato che ci verrà consegnato un attestato. Questa giornata è stata non solo un
momento di ricordo e riflessione, ma anche un’opportunità per ribadire il nostro impegno
contro la mafia e per la giustizia. Siamo orgogliose di aver coinvolto i ragazzi in questa
importante iniziativa e speriamo vivamente che possano far tesoro di questa esperienza per
poter entrare nell’ottica della valorizzazione della legalità e della giustizia.
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